Nuova piscina a Rosignano, il dibattito. La visione di Uisp Toscana

Ampia partecipazione della cittadinanza di Rosignano alla serata “Quale piscina per Rosignano?”, incontro pubblico di studio e approfondimento sugli impianti natatori promosso dal Circolo PD Nibbiaia e dall’Unione Comunale PD Rosignano, che si è svolto venerdì 28 novembre in Piazza del Mercato. L’iniziativa, aperta a tutti i cittadini, era dedicata a individuare il miglior impianto natatorio per la cittadina di circa 30mila abitanti della provincia di Livorno, valutandone bisogni, prospettive e sostenibilità. ​

Dopo le relazioni introduttive si è aperto un ampio dibattito: ai relatori, tra cui il presidente di Uisp Comitato regionale Toscana Marco Ceccantini, sono state rivolte numerose domande da parte dei presenti. Domande che hanno ricevuto risposte esaurienti e circostanziate, con dati e progetti alla mano, permettendo di avere un’idea più precisa delle necessità e delle possibilità di un impianto sportivo dedicato alle attività acquatiche sul territorio provinciale e in particolare a Rosignano.

Alla serata sono intervenuti Nicola Di Paco, segretario PD dell’Unione Comunale Rosignano, Franco Bonciani, vicepresidente FIN Toscana e gestore di impianti natatori, l’ingegner Gianluca Faina, tecnico regionale CONI Toscana per l’impiantistica sportiva, e, come detto, Marco Ceccantini, presidente Uisp Toscana. La loro presenza ha garantito uno sguardo integrato tra politica, gestione degli impianti, competenze tecniche e mondo dello sport di base. ​

Questa modalità di dibattito aperto sui temi che riguardano la vita e il futuro dei cittadini è emersa come un modo corretto e smart per far dialogare pubblica amministrazione, cittadinanza ed esperti del settore. Un metodo che consente di approfondire le migliori possibilità offerte dal territorio per uno sport come il nuoto e, di conseguenza, di progettare l’impianto più adatto alle esigenze locali.
Per inciso va detto che Uisp si conferma una volta di più supporto a disposizione delle Amministrazioni, che possono far tesoro delle conoscenze e delle esperienze della storica associazione, da sempre a contatto diretto con il territorio e gli sportivi (che frequentano gli impianti), e le relative esigenze, instaurando un dialogo mirato a individuare le migliori scelte possibili in termini di realizzazione di infrastrutture e urbanistica sportiva.

Per il caso specifico di Rosignano, la strada indicata da Uisp è quella di non costruire una megastruttura con vasca olimpionica, che presenterebbe importanti criticità di gestione, ma di impostare un progetto con una vasca da 25 metri di lunghezza, affiancata da strutture di supporto per l’attività natatoria dei più giovani, per uno spazio a misura di cittadino, fruibile tutto l’anno e capace, all’occorrenza, di ospitare eventi di richiamo senza particolari limitazioni. Una soluzione che consentirebbe, infatti, comunque lo svolgimento di eventi di carattere anche internazionale.